mercoledì 12 settembre 2012

La polenta della tradizione italiana a Seattle

La polenta della San Gennaro Food Inc. © Ilya Moshenskiy
Dal Belpaese al Nordovest americano. Da Sulmona (Aq) a Seattle. Un incredibile viaggio culinaro per gustare la polenta della tradizione italiana.

di Luca Ferrari

Soffice mozzarella fusa, o con spinaci. L’inimitabile e ficcante odore della fontina a dare ancor più aroma. Il delicato sapore dei pomodori sopra a mo’ di bruschetta. E lì sotto, lei. la polenta. No, non sono in qualche malga a ridosso delle Dolomiti. Né in qualche cascina sulle colline lombarde. A gustare la polenta secondo alcune delle antiche ricette italiane, sono nel piccolo comune di Kent poco lontano dalla città di Seattle

Nei primi anni ’90 Jerry Mascio ha fondato la San Gennaro Food Inc., azienda specializzata esclusivamente nella preparazione della polenta preconfezionata.

“Sono nato nel 1952 a Sulmona, in Abruzzo. Lì mio nonno aveva una fabbrica di pasta. Quando questa chiuse nel ’57, mio padre andò a lavorare in un’analoga struttura in Libia” racconta il titolare dalla sua casa immersa nel verde di Seattle in un buon italiano, “due anni dopo, gli venne offerto un lavoro al Majorette Maccaroni e fu così che ci trasferimmo nelgli Stati Uniti, “Aveva con sé una macchina per fare ravioli freschi e iniziò a prepararli in casa. Il successo fu tale che dopo il college divenne un’occupazione a tempo pieno anche per me. Nasce la Mascio’s Italian Specialty. Lavoravamo 24 ore al giorno. Avevamo 130 dipendenti. Poi vendemmo la compagnia nel 1993”.

Ed è allora che Jerry, seguendo in pieno quello spirito d’intraprendenza e iniziativa di una certa cultura d’oltreoceano, si lancia in una nuova sfida. Ma questa volta voleva qualcosa di meno complicato. La polenta, per l’appunto. 

“Personalmente mi è sempre piaciuta, così ho pensato di produrla per mercati locali” racconta ancora Jerry, “Alcuni anni fa ero rimasto colpito dal come in Italia si vendesse la polenta pronta già confezionata. Mi resi subito conto che fosse una grande idea, ma all’epoca pensavo che nessuno negli Stati Uniti sarebbe stato interessato a comprarla”.

In un posto che in pochi nel Belpaese collegherebbero alle antiche tradizioni della propria cucina, l’italo-americano Jerry Mascio dunque parte con il nuovo business. È l’ora della San Gennaro Foods Inc. Il prodotto piace. È immediato, facile da preparare e si può utilizzare per numerose ricette. 

Nel giro di pochi anni esce dal circuito locale, passando a quello dell’intero continente nordamericano, “sconfinando” poi anche in Canada, America Centrale e Caraibi. La madrepatria continua a lasciare il segno, la sorella di Jerry a Georgetown, quartiere di Seattle poco distante dagli stadi di Baseball e Football, produce i classici arancini.

Mr. Mascio, in Italia negli ultimi anni si sono riscoperti i piaceri della cucina tradizionale. Nota che negli Stati Uniti si stia seguendo lo stesso trend? C’è sempre un più ampio movimento rivolto alla consumazione di cibi sani e naturali (vedi anche le campagne della First Lady, Michelle Obama, ndr), e i cibi di un tempo hanno simili requisiti. A ogni modo, piatti come la polenta richiedono molto tempo per essere cucinati, e al giorno d’oggi la gente è sempre più impegnata e raramente riesce a dedicarsi a pietanze elaborate. Abbiamo così pensato di realizzare un prodotto che fosse comodo e facile da preparare.

Ci sono nuovi progetti in cantiere? Cerchiamo sempre di pensare a nuove e stimolanti idee da immettere nel mercato. Abbiamo esportato il nostro modo di cucinare la polenta e lo abbiamo allargato alle granaglie (la polenta Americana) e con la farina d’avena. Con l’aumento della domanda di cibi naturali, sta aumentando la richiesta di quest’ultima. Il nostro obbiettivo comunque non è inventare nulla ma portare cibi sani nel mercato, e in modo conveniente.

Nella più classica delle delicate tradizioni Proustiane, anche per Mr. Mascio la polenta è un’autostrada della memoria. “Ricordo ancora quando mia madre la spalmava su una grossa teglia di legno e tutti la mangiavamo direttamente da lì, con salsa, salsicce, formaggio, cipolle, olive. Fin da allora rimasi colpito dalla sua estrema semplicità, e bontà”. Adesso è il mio turno. E nel mio carnet sensoriale della polenta, da oggi c’è anche la storia di Jerry Mascio lassù, a Seattle.

La polenta della San Gennaro Food Inc. © Ilya Moshenskiy
La polenta della San Gennaro Food Inc. © Ilya Moshenskiy
La polenta della San Gennaro Food Inc. © Ilya Moshenskiy

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