lunedì 10 settembre 2012

L'unione fa la danza

Eshta show 2012, le giovanissime protagoniste di Gioco Danza © Luca Ferrari

Culture, ispirazioni e generazioni unite, passando anche per l'animazione più innocente, danzano insieme. Un linguaggio universale si snoda e si racconta.

di Luca Ferrari

Mestre (Ve), Centro Culturale Candiani. È di scena il saggio spettacolo dell’Associazione Eshta Centro di Danza Orientale. Si comincia con il gruppo Fanveils, dietro la cui coreografia c’è l’esperta regia di Emanuela Camozzi. Il tepore dell’arancione indossato dalle danzatrici si sposa alla perfezione con i colori più glaciali dei veli. E la sensazione finale, è quella di essere parte un nucleo dall'energia appena agli inizi della sua intera e primaverile esistenza.

Tocca poi all’insegnante e coreografa Emanuela Camozzi. Dopo una prima performance di gruppo e un delicato accompagnamento (che ha intenerito l’anima di tutti i presenti) alle giovanissime generazioni di 4-5 anni, al loro debutto “danzante”, fa il suo ingresso solista.

Come una nuvola di sabbia dorata, vola da un confine all’altro del mondo-palco. Incessante. A scandire i suoi passi e movimenti, musica persiana che come gli accordi del vento, non cede a niente. Il suo folklore schizza come gemme di sole. Le mani battono sul tamburello. Le labbra sorridono. E alla fine, c’è solo il tempo di un ultimo fragoroso inchino.

È il momento del Gruppo Intermedio 1 guidato da Camilla Lombardi. Stile classico, seguendo l’ispirazione della canzone Inta Omri. Farfalle immobili con le ali aperte. Il viso rivolto verso l’ignoto Sale in cattedra l’iride. Le tonalità degli indumenti si rincorrono. Rosso. Rosa. Viola. Bianco. Oro. Codici arcaici si rinnovano ogni volta una danzatrice incrocia un’altra creatura.

La musica irrompe. Gli occhi sono alla ricerca di un nuovo blocco di partenza. I braccialetti lungo le braccia suggeriscono. Le monete accanto al ventre tintinnano sopra l'ombelico. C’è chi si muove scalza. Tutto quello che deve essere detto, è qui. Davanti a noi. Dentro di loro, le interpreti danzanti.

“There comes a time when we need a certain call/ When the world must come together as one – Arriva il momento in cui abbiamo bisogno di una chiamata particolare/ Quando il mondo ha bisogno di diventare una cosa sola” … iniziava così l’immortale We Are the World, scritta nel 1985 da Michael Jackson e Lionel Richie e incisa a scopo benefico dal supergruppo USA for Africa.

Durante la performance/spettacolo dell’Associazione Eshta c’è stato un doppio momento che ha raccontato qualcosa di diverso e dolcemente speciale. Prima e dopo la performance solista dell’insegnante Olga Acerboni e del Gruppo principianti preparato da Emanuela Camozzi, danzante lo stile classico con eleganti veli rosa e lunghe gonne arboree verdeggianti, hanno fatto il loro debutto piccole creature di 4-5 anni. Giocando. Ballando. Sorridendo. Muovendo i piedini sulla pedana come piccoli Bambi.

Attraverso la favola e la colonna sonora del celebre film Disney, Aladdin (1992), un giovanissimo e affiatato gruppo multietnico di bambine e un maschietto, hanno ricreato un percorso di magica fantasia, dando i primi colpi d’anca e facendo tintinnare le prime monetine. Qualche tempo fa però qualcuno, dall’alto della sua impeccabile posizione istituzionale e con tanto di avallo di una stampa evidentemente faziosa e poco documentata, definì la Danza Orientale uno spettacolo “poco adatto alle famiglie”.

E sempre dall’immortale We Are the World, “There's no way we can fall Well, well, well, let's realize/ That one change can only come/ When we stand together as one – Non potremo mai fallire/ Bene bene capiremo/ Che le cose potranno cambiare soltanto/ Quando saremo uniti come se fossimo una cosa sola” … esattamente come quelle bambine laggiù al centro della pedana.

Fanveils group © Luca Ferrari
Fanveils group © Luca Ferrari
Fanveils group - Luisa Galati © Luca Ferrari
Fanveils group © Luca Ferrari
Eshta show 2012, Emanuela Camozzi © Luca Ferrari
Eshta show 2012, Emanuela Camozzi © Luca Ferrari
Eshta show 2012, Emanuela Camozzi © Luca Ferrari
Gruppo Intermedio 1, stile Classico © Luca Ferrari
Gruppo Intermedio 1, stile Classico © Luca Ferrari
Gruppo Intermedio 1, stile Classico -
le monete tintinnano sull'ombelico e il ventre danzante © Luca Ferrari
Gruppo Intermedio 1, stile Classico © Luca Ferrari

Eshta show 2012,  danzatrice del Gruppo Principianti preparato da E. Camozzi © Luca Ferrari
Eshta show 2012, danzatrice del Gruppo Principianti preparato da Emanuela Camozzi © Luca Ferrari

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