Sellaronda |
Essere parte di un’area riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco significa aumentare le proprie responsabilità nel rispetto della natura. Per questa ragione la Val Gardena sta da tempo lavorando per sensibilizzare tutti coloro che visitano questa valle ad avere uno stile di vita che riduca davvero il nostro impatto sull’ambiente.
giornalista/fotoreporter – web writer
Gli appuntamenti di Eco-Dolomites ed Eco-Sellaronda Bike Day (21-23 settembre 2012) sono nati per
promuovere uno stile di vita ancor più rispettoso della natura. La
giornata dei passi chiusi al traffico sarà dunque un momento per riflettere e
invitare tutti a tutelare sempre di più l’ambiente che ci circond.
L’evento Eco-Sellaronda Bike Day (23 sett.) diventa quindi un momento dal forte valore simbolico, in cui non solo saranno chiusi i passi intorno al Sella ai mezzi a motore, garantendo la viabilità solo a quelli non inquinanti ma anche saranno proposte diverse e valide alternative ecologiche. Sarà una giornata dedicata a tutti gli appassionati della bici che potranno liberamente circolare sui più bei passi dolomitici, liberi dal traffico motorizzato dalle ore 8.30 alle ore 15.30. La partecipazione sarà gratuita e tutti avranno a disposizione 58 km di strada asfaltata, per 1.780 metri di dislivello. Un autobus elettrico, dopo la riapertura delle strade, riporterà i ciclisti al proprio punto di partenza.
in bici per i passi dolomitici |
Il weekend Eco-Dolomites dal 21 al 23 settembre consiste in due giorni dedicati alle novità in tema di motori elettrici e ibridi, per valutare il loro comportamento sulle strade di montagna. Sabato 22, saluto da parte di autorità locali e rappresentanti della Fondazione Dolomiti Unesco e relazione di un esperto di e-mobility sulle novità dal mondo delle auto elettriche.
Seguirà il giro del Sellaronda, ovvero, dei quattro passi dolomitici (Sella, Pordoi, Campolongo e Gardena), a bordo di macchine ecologiche; 56km e 1677 metri di dislivello nella terza edizione di un viaggio al quale lo scorso anno parteciparono ben 30 vetture non inquinanti. Pranzo a Corvara in Alta Badia e ritorno in Val Gardena dove saranno esposti i veicoli in piazza S. Antonio a Ortisei. Alla fine della giornata saranno elaborati i dati per definire i consumi, le ricariche e il comportamento delle macchine in situazioni critiche.
L’obiettivo di questi due giorni sarà la sensibilizzazione di istituzioni e politica, di chi opera nel settore turismo, delle imprese di trasporto, dei ciclisti e degli amici dell’elettromobilita verso una mobilita eco-sostenibile. La manifestazione e organizzata in collaborazione con la Letsmove e con la Electro Clara per le postazioni ricarica lungo il tragitto, inoltre, è patrocinata dalla Fondazione Dolomiti UNESCO e dalla Provincia Autonoma di Bolzano.
In realtà, in Val Gardena sono già state installate due postazioni di erogazione corrente elettrica per veicoli E-Bike e auto elettriche. Le postazioni si trovano in Piazza Nives, nel centro di Selva, e presso il Mountain-Chalet Gérard, sulla strada verso il Passo Gardena. Inoltre, per il 2012 la ricarica è gratuita per tutti. Infine, bisogna ricordare come la stessa Val Gardena da molto tempo dia un buon esempio di vita rispettosa dell’ambiente.
Nei tre comuni della Val Gardena la separazione e il riciclaggio dei rifiuti è praticata scrupolosamente, mentre, la costruzione di case segue dei criteri molto rigidi per ridurre ai minimi la dispersione di calore e molte sono dotate di pannelli solari. Per quanto riguarda la mobilità “green”, da oltre 15 anni esiste la Val Gardena Card, la carta di mobilità per l’uso illimitato di impianti di risalita e autobus, valida durante tutta la stagione estiva (acquistabile per 3 o 6 giorni), grazie alla quale è possibile muoversi liberamente, nel pieno rispetto della natura.
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