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Croazia, Kamenjak National Park |
Mare cristallino, baie e roccia selvaggia. Uno scrigno verde si rivela nell'Istria meridionale (Croazia), a Premantura, nel cuore splendente del Kamenjak National Park.
di Luca Ferrari
Blu. Azzurro. Turchese. Per trovare un'acqua da sogno "basta" andare nei Balcani. Dal nordest italiano, un fugace passaggio in terra slovena e poi via, verso l'Istria croata, destinazione... ovunque! Una qualsiasi caletta può trasformarsi in una spiaggia da sogno. Questa volta però, ho una meta ben precisa, il Kamenjak National Park, a pochi minuti dal centro di Premantura, da cui poi si possono raggiungere altre mete di notevole bellezza come Medulin (Medolino). Natura selvaggia e un mare rigenerante. In linea d'aria/acquatica, Premantura è di fronte all'isola della Donzella (italiana, sul Delta del Po) ed è davvero impressionante la differenza "acquatica". Coste basse e sabbiose dalla parte italiana, coste profonde e rocciose sulla sponda croata. Bastano pochi passi e si è già in acqua alta. Bastano pochi passi sul fondale pietroso, e un'ondata di rigenerante beatitudine ti investe, il tutto senza un goccio di umidità.
Croazia, le spiagge sono ovunque. Non è necessario prenotare a ridosso del mare. Questa volta decido di fermarmi a Krnica, in Istria. Un contesto quasi bucolico. Un placido paesino con il pekarna locale per compare il necessario per la prima colazione e il pane, un supermercato e qualche tipico ristorantino. Una posizione decisamente tattica dove partire alla scoperta delle tante realtà balneari. E infatti, il tempo di arrivare sul primo pomeriggio, e dopo una decina di minuti di auto sono già davanti al mare, sulla spiaggia Plaža Duga Uvala. Molto gettonata dalle famiglie locali, in molti si godono il sole e l'arenile ciottoloso. Presente anche qualche pedalò. Per chi volesse un po' più di privacy invece, si può spostare sui lati della baia e tuffarsi direttamente dagli scogli. Le spiagge croate, specie quelle non particolarmente attrezzate, sono decisamente particolari. Hanno sempre un che di selvaggio ma allo stesso tempo sono molto ordinate.
L'indomani, la meta del mio viaggio. Il Parco Naturale Kamenjak, poco distante da Premantura. L'ingresso nel parco ha un costo di 15 euro. Il prezzo non è assolutamente alto, ma bisogna avere bene in mente che cosa si ha intenzione di fare. A 2-3 minuti a piedi dall'ingresso infatti, c'è un enorme parcheggio dove si può lasciare il proprio mezzo gratuitamente ed entrare nell'area protetta senza lasciare un cent. Le prime spiagge non sono lontane (10-15 minuti massimo a piedi), però va considerato che le strade/sentieri sono molto polverosi, ci passano le macchine (ovviamente) e non sempre ci sono sentieri pedonali in mezzo alla macchia. Per chi al contrario volesse spostarsi all'interno dell'area, è consigliabile pagare (c'è UNO sconto se si pagano due giorni). Le possibilità di zone dove rilassarsi sono davvero innumerevoli (anche molto diverse da loro) e si può trascorrere un'intera giornata fino a dopo il tramonto (le 9 di sera).
Optato per il pedaggio, la scelta si rivela azzeccata e, come prima spiaggia scelgo un'area non particolarmente battuta, nemmeno dalla vegetazione. Solo roccia e mare. Mare, mare e mare a perdita d'occhio. Il sole batte forte ma la freschezza del mare è un toccasana capace di far accettare anche le più elevate temperature. Bisogna anche un po' attrezzarsi. C'è chi ha piantato una tenda tra gli scogli, e chi vi ha conficcato un ombrellone facendo attenzione alle bizze del vento. Tipico del parco naturale Kamenjak, le baie, e anche in questa zona ne trovo una, arrivando a nuotarci dentro. Qualche kayak ogni tanto si avvicina. Verrebbe voglia di starci tutta la giornata ma la curiosità mi riporta in auto per continuare l'esplorazione, arrivando in una meno invasiva zona di pineta, dove poter sostare nelle ore più calde, optando poi per una terza spiaggia per concludere la giornata e godermi le luci del vespro.
Questa volta la macchina la parcheggio a ridosso di un'ampia area boschiva, a pochi metri dal mare: la spiaggia Polje. Prima di arrivare un largo chiosco con panchine e tavoli di legno. Presenti anche giochi per bambini che così possono alternare le tante nuotate. Come detto, qui non ci sono lunghi arenili, ma piccoli spiazzi dove sono d'obbligo le ciabatte da mare. Ognuno si piazza dove meglio crede, sopra le rocce, magari vicino a qualche zona dove potersi riparare. Lì davanti, mare a perdita d'occhio. Il tempo di fare un bagno e viene voglia di rituffarsi ancora e ancora (anche perché fa caldo). Le ore passano veloci e un tuffo dopo l'altro, emerge un sano appetito, facilmente saziabile con il chiosco che per quanto limitato, cucina bene. E che spettacolo gustarsi le pietanze davanti al mare in attesa che il sole lentamente si spenga tra mare e rocce. Un sogno. Un sogno autentico di una notte di mezza estate croata.
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Croazia, la spiaggia di Plaza Duga Uvala © Luca Ferrari |
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Il placido paese di Krnica (Istria, Croazia) © Luca Ferrari |
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ristorante a Krnica - cevapcici e piatto di pesce © Luca Ferrari |
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Baia nel Parco Naturale Kamenjak (Istria, Croazia) © Luca Ferrari |
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Parco Naturale Kamenjak (Istria, Croazia) © Luca Ferrari |
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Parco Naturale Kamenjak (Istria, Croazia) © Luca Ferrari |
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Parco Naturale Kamenjak (Istria, Croazia) © Luca Ferrari |
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La spiaggia Polje nel Parco Naturale Kamenjak (Istria, Croazia) © Luca Ferrari |
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Tramonto sulla spiaggia Polje nel Parco Naturale Kamenjak (Istria, Croazia) © Luca Ferrari |
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Tramonto sulla spiaggia Polje nel Parco Naturale Kamenjak (Istria, Croazia) © Luca Ferrari |
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