lunedì 24 dicembre 2012

Intervista a Babbo Natale

Intervista a Babbo Natale, a dx l'autore Renato Minozzi
Com'è nato Babbo Natale? Ce lo spiega il suo postino di fiducia, Renato Minozzi che lo ha intervistato per tutti noi.

di Luca Ferrari

Allacciate le cinture e preparatevi a partire per un viaggio in cui nessun film natalizio vi può ancora aver preparato. Né il treno di Polar Express di Robert Zemeckis né la più aggiornata delle Mary Poppins. A raccontarvela sarà il postino di Babbo Natale in persona, Renato Minozzi, che ha personalmente intervistato il suo datore di lavoro e quindi raccolto la preziosa testimonianza in un manoscritto.

Mettete giù la vostra tazza di cioccolata calda. Scegliete un narratore dalla voce tonante e dolce, e poi stringetevi attorno a lui. Entrate in questa magica dimensione e prestate ascolto a ciò che udirete. Se sarà vero o meno, dipenderà solo da voi.

Non molto tempo fa il nostro buon Renato, il giorno prima dell’Epifania 2003, incappò in qualcosa di magico. Una piccola luce celeste sgusciò dal suo caminetto, arrampicandosi fino alla punta dell’albero di natale, e lì si mostrò in tutta la sua festosa stazza lasciando il postino al limite dello shock.

Quello che ne segue è il racconto di Babbo in persona, che gli raccontò come abbia avuto l’onore di ricevere questo straordinario incarico. L’omone vestito di rosso era nipote di un boscaiolo nella Finlandia, e la sua nuova vita iniziò grazie all’intervento divino di San Nicolò e la dolcissima Santa Lucia.

Accompagnato nei cieli, fece la conoscenza a Koloupukki di gnomi, folletti e la Befana (dura dentro, ma pronta a ballare dopo qualche bicchiere di caldo vin brulè), fino a entrare in Paradiso, salendo fino alla vetta più alta dell’Universo. Lì., l'incontro con gli angeli.

"Vivrà un momento la cui fede è solo un atto d’amore verso il proprio cuore. E ci svelerà il segreto di come questo mondo fantastico si sia venuto a creare. Del perché le fate sono belle, e gli gnomi, piccoli e tarchiati. Un viaggio in cui ciascuna Storia può diventare l’infinito delle proprie azioni. E come dicono lassù, nel regno celeste, Salèma  Jahe. E lassù c’è chi consegna la posta dei terrestri alle creature in Cielo. E se qualcuno, vuole provarci scriva: POSTA DEL PARADISO, e le invii pure a Renato Minozzi, via Volpare 41, 30026 Portogruaro (VE). Da lui arriveranno a Babbo Natale, e da quest’ultimo, beh, indovinatelo voi.

Aprire questo libro è sfidare la propria libertà di pensiero imbolsita da troppe dottrine e telegiornali. Leggendo Intervista a Babbo Natale (2003, Nuovi Editori) si guarda oltre le stelle. Dove non  esistono certezze. Eccetto forse qualche giuramento del vento o del fuoco. Manoscritto sfuggito al Tempo. Diario segreto la cui formula magica si apre solo con la purezza delle nostre emozioni.

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